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L'anima degli ambienti infantili

L'anima degli ambienti infantili

18 ottobre 2017 

di Luca Bargetto, Naturalmente Torino.

I bambini devono essere amati, ascoltati, sorretti ma anche guidati ed indirizzati, per questo motivo dovremo cercare di dar loro una formazione che tenda a sviluppare la facoltà di percepire e mettersi in relazione con la natura per vivere in armonia con essa.
Sarà per noi adulti molto più semplice se adotteremo un arredo ecologico, naturale privo di barriere e dotato di una leggerezza che lascia spazio alla creatività. Il concetto del lettino, concepito con sponde ingabbianti, può essere una valida presentazione all'infante di ciò che nella crescita incontrerà nella nostra società, diabolicamente strutturata. Creiamo invece un habitat affinché loro possano vedere, toccare e vivere gli anni della loro infanzia nella distensione, all'interno di spazi in cui gli oggetti che li compongono siano dotati di forme sinuose e semplici in perfetta risonanza con la loro purezza d'animo.
La casa inoltre deve dare al bambino un'idea di libertà. Questo ambiente infatti è il luogo del rilassamento, in cui lui ha la possibilità di scegliere, almeno in alcuni momenti, le sue attività: il gioco o l'immaginazione, la lettura e l'ascolto. È necessario che il piccolo non si senta troppo costretto, che possa lasciarsi andare ad alcune delle sue fantasie: lo spazio abitato è il nostro primo variegato universo, un buon inizio per un esistenza più consapevole.
I mobili e la decorazione della loro stanza devono contribuire a creare il clima giocoso, sano e accogliente che gli è proprio. Occorre scegliere gli acquisti con il contributo dei bimbi che ameranno maggiormente il loro spazio. Non dimentichiamo, inoltre, che l'arredamento influenza la sfera fisica, sensoriale e psichica del bambino. Saturare la stanza di arredi e giochi é controproducente: il bambino non avrebbe più spazio a sufficienza per il movimento, la creatività, la fantasia e il gioco, che spesso necessitano semplicemente di libertà e spazi vuoti per esprimersi, verrebbero repressi.
Un mobile in legno naturale, trasformabile, assecondando la crescita e le nuove esigenze, armonico nelle sue proporzioni, è tutto quanto occorre.